Titolo L'inganno felice
Sottotitolo Manipolazione 2.0. Caduti nella Rete, come uscirne?
Autore Aldo Torchiaro
Formato 14x21
Pagine 192
Anno edizione 2020
Collana 
Prezzo €18.00
ISBN 978-88-7394-233-7

Quarta di copertina

La Rete è diventata il luogo dell’inganno. Manipolazione della realtà, suggestione, induzione all’errore percettivo sono diventate la norma: una nefasta prassi attuata da una intelligenza collettiva deviata, di cui siamo tutti parte. L’ossessione maniacale per l’apparire, nella tormentata era della post-verità, ci consegna tutti ad un gigantesco infingimento reciproco. La realtà è finzione, la finzione diventa reale e plasma, corrompe e disgrega le dinamiche dell’agire quotidiano. 

La politica si sta servendo della nostra vulnerabilità digitale e sta utilizzando i nostri dati sensibili per modulare una indebita strategia del consenso. Il potere punta sulla propalazione delle fake news, sulla polarizzazione del comportamento degli utenti e sulle dinamiche di autoconvinzione, di immedesimazione, di infiammazione che interessano il dibattito sul web. La creazione artificiosa di shitstorming, campagne di odio finalizzate alla deprecazione assoluta dell’avversario, dimostrano a quali estremi stia portando l’indigestione di informazioni in cui siamo immersi. Torchiaro analizza il funzionamento delle “macchine del fango” raccontando per la prima volta al pubblico i segreti delle grandi agenzie di marketing del consenso, a partire dal “dietro le quinte” di Cambridge Analytica e mettendo a nudo alcuni tra i più appassionanti e recenti casi di attualità, tra i quali quello, recentissimo, di Bibbiano.

L'autore

Aldo Torchiaro (Roma, 1974), giornalista, conduttore televisivo ed esperto di campagne di comunicazione internazionali, si è formato come linguista tra Roma, Parigi e Santiago del Cile, ed è Dottorando in Umanesimo Contemporaneo e Digitale. Guida le media relations per l’agenzia Spencer & Lewis. Nel 2019 ha vinto il Premio giornalistico europeo Mare Nostrum.